Nella mia qualità di Presidente dell’APICES – Associazione Professionisti ed Imprese per la Cooperazione Economica e Sociale, accompagnato nell’occasione dal nostro Segretario Generale e mia consorte Dott.ssa Maria Pagano, nonchè dall’amico imprenditore Dott. Luca Baravalle, ho partecipato, ospite dell’eccellente Presidente Dott. Lorenzo Zurino, alla V° edizione degli Stati Generali dell’Export, tenutasi ad Alba tra il 29 ed il 30 settembre.
Un’iniziativa promossa dall’IEF – Italian Export Forum, di cui fanno parte circa 2000 aziende nazionali per un fatturato complessivo di oltre 200 miliardi di euro: due intense giornate congressuali ricchissime d’interventi molto interessanti ed autorevoli, da parte di numerosi esponenti di primo piano dal mondo dell’imprenditoria e dell’associazionismo di categoria, della finanza e dell’informazione, delle istituzioni e della diplomazia. Non a caso qualcuno l’ha definita “la Cernobbio dell’Export”.
Il commercio delle imprese italiane verso l’estero, che cuba quasi 660 miliardi di Euro e produce, quindi, un terzo del PIL complessivo del nostro Paese, rappresenta la migliore opportunità di crescita per il nostro sistema produttivo: una risorsa davvero fondamentale, che merita una governance politico-istituzionale dedicata, come è emerso dalle conclusioni del Forum, i cui partecipanti hanno chiesto a gran voce l’istituzione di un nuovo autonomo Ministero del Commercio Estero, riprendendo in tal senso la lungimirante visione che fu del primo Governo De Gasperi.
Altra proposta di fondamentale importanza è stata poi quella di detassare gli incrementi di utile determinati dall’export, così sostenendo concretamente le aziende che vogliono investire in internazionalizzazione (un termine, ques’utlimo, che personalmente trovo calzante anche se è doveroso sottolineare che l’amico Zurino preferisce non usarlo, sostituendolo con “commercio estero” appunto, probabilmente perchè “internazionalizzazione” potrebbe evocare anche degli aspetti meno nobili del fenomeno, ad esempio la delocalizzazione fiscale: ma non sarebbe certo questo il caso della proposta di detassazione in discorso, che sarebbe focalizzata invece proprio sulla crescita di fatturato italiano verso i Paesi esteri).
Tra i partecipanti alla kermesse, il Vicepresidente della Commissione Attività Produttive della Camera On. Ilaria Cavo, il Governatore del Piemonte On. Alberto Cirio e quello della Puglia On. Michele Emiliano, il Presidente di Coldiretti Dott. Ettore Prandini, il Vicepresidente di Confindustria Dott.ssa Katia Da Ros, il Vicepresidente di Confcommercio Dott. Francesco Pugliese, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Commercialisti Dott. Elbano De Nuccio, il Magnifico Rettore dell’Università LUISS Guido Carli di Roma Prof. Andrea Prencipe, il Consigliere del CNEL e Consigliere dell’Istituto Mondiale delle Casse di Risparmio WSBI, Prof. Giuseppe Ghisolfi, il Presidente di Fincantieri Dott. Claudio Andrea Gemme e quello di Leonardo s.e. l’Amb. Stefano Pontecorvo, il Presidente della Fiera del Levante Dott. Gaetano Frulli, gli imprenditori Flavio Briatore, Oscar Farinetti, Alfonso Dolce, Matteo Marzotto, Marco Lavazza, Andrea Benetton, Pasquale Casillo, Anna Mareschi Danieli, e molti altri.
Un evento di grande spessore, insomma, egregiamente organizzato nel cuore delle Langhe, completato da momenti conviviali e di networking, tra le “golose” pause a base di prodotti Ferrero (durante i lavori congressuali, presso il Centro Ricerche “Pietro Ferrero”, dove nel 1964 nacque la Nutella) e le squisite cene presso le Tenute Fontanafredda e presso il Castello di Grinzane, già residenza del Conte Camillo Benso Cavour.
Onorato per l’invito, formulo quindi un cordiale ringraziamento al Presidente del Forum, l’amico Dott. Lorenzo Zurino, già vincitore del Premio “Cognitio et Vis” di APICES, imprenditore visionario, proprietario (ma forse sarebbe più corretto dire “innamorato custode”) della splendida Isola d’Altavilla nella Laguna dello Stagnone, vicino Marsala, e tra i principali esportatori di alimentari italiani di alta qualità verso il Nord America.
Grazie anche a tutto il suo Board direttivo, in particolare l’amico commercialista Dott. Francesco Corbello, ed a tutto lo staff per la magnifica ospitalità.
